Forse il nome Blender non ti dirà molto. Ma se vuoi specializzarti nella progettazione e modellazione 3D è bene che tu impari a conoscere questo software free, usato ormai per lavorare in svariati settori.
Adesso ti starai chiedendo chi lo usa, in quali settori, ma soprattutto: a cosa serve Blender? Abbiamo scritto questo articolo proprio per rispondere a tutte queste domande e per suggerirti come imparare a usare Blender nel minor tempo possibile.
Blender: il software più usato per progettare e modellare in 3D
Blender è un software di progettazione e modellazione 3D. Permette di progettare e costruire un oggetto tridimensionale all’interno di uno spazio virtuale. Cosa significa progettare in 3D? Significa riuscire a visualizzare un oggetto prima ancora di realizzarlo. No, non è magia, è programmazione informatica! La modellazione 3D poi consente di spostare l’oggetto e inserirlo in un contesto specifico, ruotarlo, manipolarlo, modificarlo, colorarlo. E tutto avviene sempre in uno spazio virtuale: in questo modo, possiamo definire con attenzione ogni caratteristica fisica dell’oggetto e stabilire il miglior procedimento per realizzare un modello, prima della produzione in serie.
Come avrai intuito, Blender è uno strumento che viene usato in svariati contesti, anche molto diversi tra loro: dal design industriale al settore dei videogame. Vediamo un attimo cosa si può fare con Blender e quali figure professionali lo usano.
Blender per il design industriale
Quando si parla di Blender, il primo pensiero va appunto alla realizzazione di prodotti industriali, belli e funzionali. Prodotti di ogni genere: elementi di arredo, dispositivi elettronici, mezzi di trasporto. Dal disegno meccanico fino alla modellazione 3D, se ti fermi a pensare a un qualsiasi oggetto normalmente prodotto in serie, senza ombra di dubbio ci sarà dietro una persona esperta di Blender.
Blender per il settore edile
Progettazione e modellazione 3D sono attività fondamentali anche per l’ingegneria, l’architettura e l’interior design. Pensiamo, ad esempio, alla creazione di dettagli architettonici, di mobili o di accessori per case, uffici, negozi. Anche in questi casi, Blender è una delle soluzioni più gettonate. Questo perché tra le funzionalità più usate di Blender ci sono anche la modellazione poligonale e la modellazione NURBS, quest’ultima usata per realizzare sistemi geometrici di precisione. Blender possiede anche un potente motore di rendering, Cycles, che permette di creare rendering ultra-realistici. Ad esempio, designer e home stager possono progettare ogni spazio interno e persino simulare l’illuminazione di ogni stanza grazie a Blender.
Blender per il video editing e il game design
Blender integra anche un editor di sequenze video che permette di eseguire delle azioni di base per il montaggio video e l’editing. Ad esempio, si possono tagliare video, aggiungere immagini, mixare l’audio, modificare scene, inserire maschere, transizioni, filtri ed effetti. Insomma, tutto quanto serve a un video editor!
Ma non solo. Tra le funzionalità di Blender ci sono anche lo sculpting, l’animazione e il rigging. Parliamo della possibilità di creare personaggi digitali – “scolpirli” con estrema dovizia di particolari (la parola “sculpting” in questo contesto significa proprio “scultura digitale”) – e di dare loro vita, creando un “rig”: uno scheletro virtuale per trasformare personaggi immobili in animazioni di grande effetto. Inoltre, con Blender è possibile progettare anche gli scenari in cui si muoveranno questi personaggi. Insomma, un potente strumento per disegnare videogiochi e creare animazioni per il cinema e la TV.
I vantaggi di Blender sono davvero innegabili, così come la sua trasversalità: praticamente studiando (bene) un solo software potresti lavorare in tantissimi settori diversi! Sono sempre di più le aziende che cercano 3D Artist, persone specializzate nell’utilizzo di software 3D versatili come Blender. O potresti scegliere la libera professione: decidere tu con quali clienti lavorare e quali progetti realizzare di volta in volta.
Ti avevamo promesso di dirti come imparare Blender nel minor tempo possibile: e se ti dicessimo che bastano sei mesi? Sì, ci sono solo 6 mesi che ti separano dall’inizio della tua nuova carriera come 3D Artist.

Impara Blender e diventa 3D Artist!
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In soli sei mesi, potrai imparare da zero o riorganizzare le tue competenze in progettazione e modellazione 3D. Imparerai a conoscere ogni funzionalità di Blender per poter personalizzare l’interfaccia a seconda dei tuoi progetti e scoprirai le numerose applicazioni pratiche di Blender per l’architettura, il video editing e il game design: dalla creazione di scene e oggetti, all’UV mapping, dal rendering all’animazione, al rigging e all’uso del grease pencil, Blender non avrà più segreti!
Un percorso formativo pratico, composto da esercitazioni step-by-step e da un project work personale: il primo tassello del tuo portfolio come 3D artist! Dopo aver superato l’esame di fine corso, potrai approfittare del nostro Career Coaching, un sistema di colloqui garantiti per tutte le nostre studentesse e i nostri studenti.
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